Lettera ad un autolesionista digitale

Anima dilaniata,
se t’incontro mi spezzetto io.
In me hai già piantato
un giardino di fiori e chiodi,
e io sono allergico.
Sono stanco di riciclarti, ferraglia,
col potere del pensiero.
Torna nuovo: se cerchi casa nel mio server,
non ne troverai più nel tuo.
Firmato,
suicidio.